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Due Parole

Vino Bianco Macerato

2017: 14% Vol • 2018: 12,5% Vol

Vitigno: 100% Ottonese a piede franco.
Età delle piante: 100 anni circa.
Resa: 20 quintali/ettaro.
Zona: Contrada San Martino, Comune di Priverno.
Esposizione: sud-est.
Data imbottigliamento: luglio 2018.
Suolo: sabbioso (sabbie gialle e rosse ad alto contenuto di silicio).
Vinificazione: uve diraspate manualmente, pigiatura soffice con i piedi, pressatura con torchio meccanico. Trenta giorni di macerazione sulle bucce, 10 mesi di affinamento in acciaio, messo in vendita dopo almeno 18 mesi di affinamento in bottiglia.

Due Parole

Vino Bianco Macerato

2017: 14% Vol • 2018: 12,5% Vol

Vitigno: 100% Ottonese a piede franco.
Età delle piante: 100 anni circa.
Resa: 20 quintali/ettaro.
Zona: Contrada San Martino, Comune di Priverno.
Esposizione: sud-est.
Data imbottigliamento: luglio 2018.
Suolo: sabbioso (sabbie gialle e rosse ad alto contenuto di silicio).
Vinificazione: uve diraspate manualmente, pigiatura soffice con i piedi, pressatura con torchio meccanico. Trenta giorni di macerazione sulle bucce, 10 mesi di affinamento in acciaio, messo in vendita dopo almeno 18 mesi di affinamento in bottiglia.
Storia del vino: le uve del Due Parole provengono da una piccola particella di vigna di Ottonese. Si tratta di viti centenarie a piede franco, piantate nel 1919 su suolo sabbioso in Contrada San Martino a Priverno. Negli anni molte piante sono state rinnovate tramite propaggine. L’etichetta disegnata dal nostro amico illustratore Giovanni Simoncelli, racconta una linea del tempo in cui sono segnati i diversi passaggi di testimone nella gestione della vigna. Si parte dal 1919, quando Domenico Antonio D’Amici (bisnonno paterno di Emiliano), di ritorno dalla grande guerra, piantò le prime viti, passando per il 1940, anno in cui il nonno Costantino Giorgi sposò Agostina D’Amici figlia di Domenico Antonio ed iniziò a coltivarla. La timeline passa al 1987, anno in cui lo zio Mario iniziò ad occuparsi della vigna, fino a giungere al 2017, primo anno di gestione Sete.

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Vino Bianco Macerato

2017: 14% Vol • 2018: 12,5% Vol

Vitigno: 100% Ottonese a piede franco.
Età delle piante: 100 anni circa.
Resa: 20 quintali/ettaro.
Zona: Contrada San Martino, Comune di Priverno.
Esposizione: sud-est.
Data imbottigliamento: luglio 2018.
Suolo: sabbioso (sabbie gialle e rosse ad alto contenuto di silicio).
Vinificazione: uve diraspate manualmente, pigiatura soffice con i piedi, pressatura con torchio meccanico. Trenta giorni di macerazione sulle bucce, 10 mesi di affinamento in acciaio, messo in vendita dopo almeno 18 mesi di affinamento in bottiglia.
Storia del vino: le uve del Due Parole provengono da una piccola particella di vigna di Ottonese. Si tratta di viti centenarie a piede franco, piantate nel 1919 su suolo sabbioso in Contrada San Martino a Priverno. Negli anni molte piante sono state rinnovate tramite propaggine. L’etichetta disegnata dal nostro amico illustratore Giovanni Simoncelli, racconta una linea del tempo in cui sono segnati i diversi passaggi di testimone nella gestione della vigna. Si parte dal 1919, quando Domenico Antonio D’Amici (bisnonno paterno di Emiliano), di ritorno dalla grande guerra, piantò le prime viti, passando per il 1940, anno in cui il nonno Costantino Giorgi sposò Agostina D’Amici figlia di Domenico Antonio ed iniziò a coltivarla. La timeline passa al 1987, anno in cui lo zio Mario iniziò ad occuparsi della vigna, fino a giungere al 2017, primo anno di gestione Sete.

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